"Al prof. Marco Martini archeologo dello sport che indaga il passato con pala, piccone e microscopio". Con questa motivazione il nostro caro Marco ha ricevuto il Premio Bruno Bonomelli, durante l'Assemblea annuale dell'Archivio Storico dell'Atletica Italiana, tenutasi a Castenedolo (Brescia) lo scorso Primo Maggio. Il Premio è stato voluto da amici bresciani di Bruno Bonomelli, che nel nome dello storico bresciano desiderano premiare chi dedica tempo, studio, approfondimento alla storia dell'atletica italiana. Il riconoscimento non avrà cadenza annuale o ripetitiva, ma verrà assegnato a discrezione di questo gruppo di persone, quando e a chi se ne riconosca il valore effettivo.
Nel caso di Martini non c'è dubbio alcuno che mai premio fu più meritato: ricerche sempre nuove, originali, mai rifritture o scopiazzamenti. Ecco un suo breve profilo. Nato a Bologna nel 1953, poi ha speso gran parte della sua vita a Roma. E nella Capitale si è diplomato all' ISEF nel 1976. A parte gli impegni lavorativi (è dipendente della Federazione italiana di atletica leggera) Marco ha dedicato i suoi interessi culturali alla storia dell'atletica e alle origini dello sport. Co-autore di parecchi libri di storia del nostro sport, ha collaborato con i suoi studi a diversi libri e riviste specializzate di sport, circo, antropologia del sacro. Autore anche di diverse voci monografiche (antropologia, circo, colonialismo, donna, etnologia, evoluzione dello sport, religione) sulla Enciclopedia dello sport della Garzanti, meglio conosciuta come "Garzantina" (2008).
Qui di seguito la lista delle sue principali pubblicazioni: Atletica Europea Indoor (FIDAL, 1978); Storia dell'atletica leggera italiana femminile fino al 1950 (1994); Storia dell'atletica leggera italiana maschile (FIDAL, 1995); Correre per essere, origini dello sport femminile (AICS-ASAI, 1996); Storia dell'atletica leggera laziale, 3 volumi (Italia Marathon Club, 2003-2005-2007); Ritorno alle tradizioni (ASAI, 2009).
Durante la stessa Assemblea Marco è stato chiamato a ricoprire l'incarico di vicepresidente dell'ASAI. Non sono mancati momenti di intensa emozione durante la consegna del Premio. A nome di tutti i soci dell'ASAI desideriamo far giungere a Marco le più affettuose felicitazioni. Nella foto, Marco Martini mostra la targa appena ricevuta dagli amici bresciani di Bruno Bonomelli (foto Marco Peiano).