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Nicola Buccomino

"Regalo riviste "Atletica Leggera", riviste della Fidal "Atletica", almanacchi italiani e mondiali ed altro materiale interessante dal 1972 circa. Svuoto box, in caso contrario sono costretto a buttarli e sarebbe un peccato. Fatemi sapere". Tempo fa arrivò questo messaggio, a firma Nicola Buccomino. Chi era costui? Il cognome ricordava qualcuno, forse conosciuto in ambito lombardo? dirigente? giudice? Quando ce lo siamo trovati difronte è scattato l'interruttore: certo, Nicola Buccomino, addirittura socio della AISAL negli anni '70, quella AISAL di indimenticabili personaggi come Bonomelli,  Emanuele Carli, Salvatore Massara, Luciano Serra, Gianfranco Sozzani, Enrico Arcelli, Claudio Enrico Baldini e tanti, tanti altri. Buccomino, certo, compilatore di liste italiane e mondiali corposissime, persona discreta, quasi ai margini ma operoso sicuramente più di certi quaquaraqua. Dopo una serie di telegrafici messaggi via posta elettronica, il rendez-vous nella sua bella villetta in mezzo al verde a Oreno di Vimercate. Aggiungiamo una curiosità: la stessa località ospita anche la sede della Roberto Vallardi Editore, la casa editrice di libri sportivi che ha pubblicato quasi tutte le opere del nostro presidente onorario Roberto L. Quercetani.

Due soci, partiti da Brescia, Marco Peiano e Ottavio Castellini, per recuperare....due scatoloni per complessivi 150 chili, diceva uno dei messaggi di Nicola! Il quale però aveva dimenticato quanta roba aveva accantonato: gli scatoloni erano ben sei, non facili da maneggiare, ma alla fine è stato più forte il desiderio di salvare il materiale dal cimitero del cassonetto del riciclo, della fatica momentanea. Dopo l'"operazione recupero" una chiacchierata con Nicola, il tempo per un caffè e per un paio di foto a ricordo di questo cordiale incontro. Che noi ci auguriamo sia stato utile non solo per il recupero di una bella montagna di materiale atletico, ma anche di un amico che ritorni ad essere socio attivo della nostra A.S.A.I.

Nella foto: da sinistra, Ottavio Castellini, Nicola Buccomino e Marco Peiano