AEEA: 25 anni al servizio dell'atletica degli Iberici (parte 2ª della storia scritta da Joan Pelayo)
Avendovi lasciato una settimana abbondante per frequentare un corso accelerato di lingua castellana, vi somministriamo la seconda parte della storia della Asociación Española de Estadísticos de Atletismo, con cui - lo abbiamo già ripetuto varie volte - abbiamo intrattenuto e intratteniamo una garbata forma di collaborazione, che speriamo sia un po' più incisiva in un prossimo futuro. Autore Joan Josep Pelayo, cittadino di Valencia, il quale ha pubblicato il suo lavoro inizialmente sul giornale sportivo elettronico (adesso si usa così, qualche catastrofista ha già individuato nel 2043 la data di morte della carta stampata...) dell'amico Martí Perarnau, che nella sua carriera di giornalista può orgogliosamente esibire anche il titolo di Capo ufficio stampa dei Giochi Olimpici Barcelona '92.
Bene, qui trovate il lacciuolo alla storia degli iberici estadísticos de atletismo
Buona lettura, a chi ne ha voglia.
Nel frattempo, sabato scorso, a Vigo, los estadísticos hanno fatto il loro conclave annuale, stemperando poi le fatiche congressuali con il miglior pescato del mondo, quello delle coste di Galizia. Ma, gozzoviglie a parte, c'è una notizia che non vogliamo che vi perdiate. Riguarda un amico vero, Carlos Fernández Canet, che, sia detto di passaggio, è nostro nuovo socio ASAI. Il catalano (non catalanista, ci tiene) Carlos ha ricevuto quasi un plebiscito nelle votazioni per l'assegnazione del Premio Antonio Hoyos, il più prestigioso riconoscimento della AEEA. Premio, ben meritato, alla sua compilazione delle 5000 prestazioni sui 5000 metri, tanto per gli uomini come per le donne. Lo segnaliamo con particolare soddisfazione perchè dedicammo un po' di righe a questo lavoro in questa stessa sede alcuni mesi fa ( si veda alla voce "altri articoli" quello con il titolo "5002 + 5000 = storia dei 5000 metri mondiali in cifre"). Carlos, sprinter in anni giovanili, capitano di artiglieria, avvocato al servizio dell'Ufficio Legale del Ministero della Difesa spagnolo, da diversi anni è consulente dell' Ufficio Statistico della Federazione internazionale di atletica (IAAF).
Enhorabuena (traduzione per gli scolari disattenti al corso di spagnolo: complimenti) a Carlos Fernández Canet.