Edmondo Ballotta e Giulio Chiesa, duello per quasi un decennio a colpi di pertica
Queste due foto si collocano nell'anno 1954 e ai Campionati italiani assoluti allo Stadio Comunale di Firenze: quella a sinistra documenta il salto di metri 4,26, che valse a Edmondo Ballotta il nuovo primato italiano e il secondo titolo nazionale (a destra con la maglia tricolore). Sono riprese dal libro di C.E. Baldini «Storia dell'atletica leggera piacentina»
Alcune annotazioni imprecise ricevute sul nostro spazio Facebook ci suggeriscono di tornare su un argomento cui abbiamo dato spazio recentemente: il salto con l’asta in Italia negli anni ’50, protagonisti Edmondo Ballotta e Giulio Chiesa. Chiariamo: ‘sto Facebook – del quale parecchi di noi non sono propriamente dei tifosi mentre qualcuno sembra non poterne più far a meno – diventa spesso una palestra nella quale chiunque si ritiene autorizzato ad entrare liberamente senza chiedere permesso, raccontando – non richiesto – le sue storielle, confidando solo sulla sua non sempre lucida memoria, parlando di sé stesso. A noi piace sentir raccontare episodi dei tempi andati da chi ne è stato protagonista: le testimonianze sono una parte fondamentale del nostro modesto lavoro. E ringraziamo chi – potremmo fare qualche nome – ci fa avere dettagli, fotografie, ricordi. La caratteristica per noi è che devono essere precisi, altrimenti se noi li pubblicassimo acriticamente, verremmo meno allo scopo che ci siamo dati quasi ventinove anni fa nel mettere in piedi questo Archivio storico dell’atletica italiana. Nessuno se ne abbia a male se, d’ora in poi, rimuoveremo dallo spazio cosiddetto «social» commenti e annotazioni non corretti o poco attinenti agli argomenti da noi trattati.