L'articolo di Zanetti Lorenzetti su Aldo Falconi in una pubblicazione in Franciacorta
Quattro settimane orsono abbiamo ricordato in questo spazio poverello i cento anni (1920 - 2020) della nascita di un Uomo (la lettera iniziale maiuscola è voluta) che ha percorso un bel tratto di strada della sua vita a braccetto con l'atletica leggera. Ed è proprio l'atletica che, in questi giorni tanto avari con la nostra vita individuale, quanto, e soprattutto, inattesi, ci viene in soccorso. Almeno a coloro che, anche, di atletica si sono cibati nella loro esistenza. Alberto Zanetti Lorenzetti, socio, amico, ricercatore, scrittore, ha ricordato la figura di un atleta bresciano, dalla carriera sportiva a 360 gradi: atleta, dirigente, mecenate, organizzatore, divulgatore. Aldo Falconi, questo era il suo nome. Alberto ne ha delineato sapientemente i contorni, offrendo il suo lavoro all'Archivio Storico dell'Atletica Italiana «Bruno Bonomelli», come ha sempre fatto con correttezza e dedizione al di sopra di ogni interesse personale.